Un canale della piattaforma Telegram legato all’Isis indica l’Italia come prossimo obiettivo. Lo riferisce il Site, il sito Usa diretto da Rita Katz di monitoraggio dell’estremismo islamico sul web. Intanto, arriva la conferma del piano sicurezza tutt’ora vigente a Roma con il rafforzamento del presidi nei luoghi considerati più sensibili. Inoltre una ‘stretta’ con controlli maggiori su veicoli come camion e ncc.
Isis: piano di sicurezza a Roma
Questa una delle decisioni che sarebbe emersa oggi dal comitato per l’ordine e la sicurezza riunitosi in Prefettura dopo l’attentato di Barcellona. Potrebbero essere presto installate anche nuove barriere in punti sensibili della città, ovvero luoghi particolarmente affollati o zone pedonali. Tra le ipotesi in campo che verranno valutate in una tavolo ad hoc tra Campidoglio e prefettura di Roma c’è la possibilità di mettere barriere, come new jersey o fioriere, in via del Corso e in via dei Fori Imperiali.