Ieri sera i medici legali di Maradona hanno effettuato l’autopsia sul cadavere del campione argentino, rivelando che ha provocare il decesso è stata un’insufficienza cardiaca che ha generato un edema al polmone.
Nel giro di una settimana saranno rese note anche le analisi tossicologiche, per determinare se Maradona, prima di morire, ha ingerito farmaci, droghe o alcol.
Ad effettuare l’autopsia, durata circa tre ore, cinque sanitari convocati dall’Ufficio del Pubblico ministero di San Isidro, guidati dal direttore del Corpo medico forense di San Isidro, Federico Corasaniti. Con loro anche un sesto medico, designato dalla famiglia.