Progettarono, costruirono e fecero esplodere l’ordigno che nel maggio 2020 provocò ingenti danni al centro per l’impiego di Avellino, un attentato organizzato per manifestare il proprio dissenso nei confronti dei provvedimenti emessi dal Governo per contrastare il contagio da Covid-19: è l’accusa che viene contestata dalla Procura di Napoli a due simpatizzanti dei “Movimenti Spontanei Popolari”, arrestati all’alba dai carabinieri del Ros e dai militari del comando provinciale di Avellino.
Ai due, Ubaldo Pelosi, 51 anni, e Carmine Bassetti, 48 anni, viene contestata tra l’altro, l’aggravante terroristico-eversiva.
This post was published on Lug 8, 2021 11:04
Il gratta e vinci ha un fascino particolare. La possibilità di vincere cifre molto alte…
In un contesto economico in cui molte famiglie cercano di contenere le spese, la proposta…
La città di Napoli ha dato ufficialmente il via, ieri, alle celebrazioni per i 2500…
"Io cu' 'a legge ce tengo poca amicizia": è una frase tratta da "Filumena Marturano",…
Il 7 aprile rappresenta una data significativa per molti cittadini, poiché potrebbe portare un accredito…
Gli ultimi appuntamenti del mese del teatro della Canzone napoletana, venerdì 28 e sabato 29…
