I due sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale Moscati di Avellino mentre tra la folla si scatenava il panico
Colpi di arma da fuoco esplosi ad Avellino durante i festeggiamenti per la vittoria dell’Italia e a farne le spese due persone, padre e figlio. È accaduto la notte scorsa e i contorni della vicenda sono ancora tutti da chiarire.
Centinaia di persone si trovavano la notte scorsa intorno all’una a festeggiare con caroselli di auto e a piedi l’approdo in finale della Nazionale, quando qualcuno, non è ben chiaro se a piedi o a bordo di una delle auto che sfilavano all’altezza dell’incrocio tra via De Concilia, corso Vittorio Emanuele e Viale Italia ha esploso sei colpi di pistola contro una berlina Alfa Romeo grigio metallizzato.
Due proiettili hanno ferito padre e figlio che si trovavano nei pressi dell’auto a festeggiare la vittoria dell’Italia insieme con altre persone. (Stavano rifondando il clan dei casalesi, 13 arresti)
I due sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale Moscati di Avellino mentre tra la folla si scatenava il panico. Non sono in pericolo di vita. Sull’accaduto indagano i carabinieri del comando provinciale di Avellino che ieri sera sono intervenuti assieme a una pattuglia della Guardia di finanza.
Da chiarire se i colpi siano stati esplosi maldestramente per festeggiare o se chi ha sparato intendesse approfittare della confusione per compiere una intimidazione o un agguato. E sono queste le ipotesi più accreditate al momento.