Dopo la vittoria per 4-0 con la Roma, il Calcio Napoli ritorna a pensare all’Europa League e all’impegno in Olanda contro l’AZ Alkmaar. Una partita da vincere per avvicinarsi alla qualificazione e dare continuità agli ultimi risultati. “Siamo una squadra forte tecnicamente e che ha toccato con mano, anche nelle passate gestioni, che non può permettersi di non metterci il veleno o di non fare una corsa in più – ha detto Gattuso a Sky sport – La qualità ti fa vincere le partite, ma non tutte. Ci vuole grande testa e grande voglia, bisogna giocare insieme e questa squadra non può fare a meno di tutto questo”.
Sul 4-3-3- dice: “Mi sembra di sognare. Non so se sono arrivato a 100 partite in Serie A da allenatore, ma credo di averne fatte 5 o 6 con il 4-2-3-1. Tutti sanno che il mio modulo è il 4-3-3. Il discorso è diverso. Se qualcuno non corre e non ci mette quell’atteggiamento che voglio, è giusto che stia fuori. Mi piace far giocare i giocatori forti e di qualità, ma in questo momento stiamo parlando troppo di numeri. Il problema è la mentalità, bisogna avere voglia di fare fatica”. Domenica però è arrivato un segnale importante. “Bisogna continuare, non basta per una partita. L’anno scorso la squadra ha battagliato, giocavamo bene tecnicamente ma facevamo tanto anche per non prendere gol, lavorando sotto la linea della palla. Bisogna avere quest’atteggiamento qua, ma la partita con la Roma non basta, dobbiamo dare continuità”.
Quando è arrivato era per Insigne un momento complicato, oggi invece arrivano segnali importanti. “Tecnicamente non posso dirgli nulla, ma lui è il capitano. Voglio vederlo con meno muso, non ha più 22 anni. Deve fare quel salto di qualità per cui gli rompo le scatole tutti i giorni. Ma è troppo musone, quest’atteggiamento deve modificarlo. Ha ancora una lunga carriera davanti e ha il dovere di migliorare. Poi, per il resto, è impeccabile. Ma lo vorrei meno musone e più allegro, non che quando ha 2 o 3 giorni storti soffre di mutismo selettivo”.
Con l’AZ Alkmaar per dare un’accelerata alla qualificazione: “Partita complicata, questa squadra dopo la vittoria di Napoli non ha mai perso in campionato. Quando ha campo fa male, ne sappiamo qualcosa. Abbiamo grandissimo rispetto, con la consapevolezza che bisognerà fare una grande gara. Ma siamo pronti”. Ci sarà un turnover meno spinto: “Vedremo se giocare con il 4-2-3-1 o con il 4-3-3. In questo secondo caso, solo Elmas può fare la mezzala oltre a Ruiz e Zielinski. Bisogna valutare varie cose”. Manca ancora Osimhen: “Mi scoccia anche vedere il ragazzo non sorridente, arrabbiato. La sta vivendo male ed è normale, dobbiamo essere bravi noi a farlo stare tranquillo”.
Mertens centravanti, ritrova il gol ma non sembra avere il solito smalto: “Tecnicamente sbaglia e da lui non te lo aspetti. Ma corre e si danna, poi fa qualche errore di troppo. Ma è un giocatore fondamentale per come affronta le partite, però deve fare meglio e lui lo sa. Quando ci arriva la palla sembra che ha la colla al piede, deve giocare meglio”.