“È uno strumento progettato per canalizzare la voglia di collaborare dei giovani, ma non solo. Mi attendo collaborazione anche dai genitori perché questa applicazione è rivolta a chiunque voglia dare una mano alle forze di polizia, anche in maniera anonima“. Lo ha detto il questore di Napoli, Antonio De Iesu, presentando l’ app “You Pol” con la quale i cittadini potranno interagire, in tempo reale, con la Polizia di Stato.
“Ci rendiamo conto che può esserci diffidenza – ha detto ancora De Iesu – ma per noi è importante che la segnalazione sia corroborata da immagini, che sono la fonte di investigazione grazie alla quale le indagini possono progredire più rapidamente“. L’app è stata sperimentata a Milano, Roma e Catania. Ora è attiva in tutti i capoluoghi. Le segnalazioni convergono nella centrale operativa della Questura. “Il prossimo passo – ha annunciato il questore – è la diffusione nelle scuole, attraverso un protocollo d’intesa con la direzione scolastica regionale e provinciale”.
This post was published on %s = human-readable time difference
“Se mi aspettavo un primo posto così? Sono passate 12 giornate. Ci sono tante squadre…
Sono iniziate le riprese di una nuova serie Rai 'Roberta Valente - notaio in Sorrento',…
Secondo e ultimo appuntamento 2024 con Che Comico, la stagione 2024 - 2025 ideata dalla…
Prevenire il diabete: è l'obiettivo dell'iniziativa, promossa dall'Asl Napoli 3 Sud con il patrocinio del…
Dal famoso rigatone di chef Napolitano allo spaghettone “rosolino” di chef Iermano Maradona, Ornella Vanoni,…
Il maltempo a Napoli che continua ad imperversare in questi giorni rende anche oggi molto…