Il ministro Sergio Costa, commenta con i cronisti la morte del 16enne ucciso da un carabiniere durante un tentativo di rapina nel capoluogo partenopeo
“Lo dico col massimo rispetto, una vita in meno e’ una vita in meno per tutta la comunita’, pero’ non dimentichiamo che e’ un rapinatore“. Cosi’ il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, a margine di una iniziativa a Napoli, commenta con i cronisti la morte del 16enne ucciso da un carabiniere durante un tentativo di rapina nel capoluogo partenopeo.
Rapinatore ucciso a Napoli, Costa: “la giustizia farà il suo corso”
“Adesso la giustizia fara’ il suo percorso – aggiunge l’ex generale dei carabinieri – per capire se c’e’ stato un eccesso di legittima difesa o meno. Detto questo rimane che un ragazzo di 15 anni seppur con una pistola non operativa, ma senza tappetto rosso non riconoscibile come tale, di notte aggredisce una coppia io lo considero comunque un rapinatore. Per me chi e’ veramente un martire – dice Costa – e’ Annalisa Durante – vittima innocente di camorra, uccisa da un proiettile vagante nel 2004, ndr –, poi che il senso di giustizia debba essere appagato come e’ giusto che sia e capire se c’e’ o meno un eccesso di legittima difesa e’ un discorso del magistrato“.