48 milioni di euro per restituire a Bagnoli la sua dignità. Questa la cifra stanziata dal Governo per la bonifica dell’area inquinata dall’ex Ilva, un tempo un paradiso balneare. Il programma di intervento per Bagnoli è stato discusso a parte, come chiedeva Caldoro, ma oggi si dovrebbe firmare a Roma sia per la bonifica che per la ricostruzione di Città della Scienza, per la quale sono stati invece predisposti 67 milioni.
Accordo trovato.
Dopo le polemiche dello scorso martedì 4 marzo per la mancata firma dell’accordo tra Regione e Comune, oggi quell’accordo dovrebbe diventare realtà. Insomma, un punto di incontro sembra essere stato raggiunto. Soddisfatto sia il Governatore Stefano Caldoro che il vicesindaco Tommaso Sodano, che chiarisce: “Non esiste la ricostruzione di Città della scienza senza la bonifica di Bagnoli, un territorio che dopo tanti anni ha bisogno di un risarcimento”. Il primo passo sarà la rimozione della colmata che è stata la prima causa dell’inquinamento dell’area, come raccontano gli abitanti del quartiere di Bagnoli ai nostri microfoni.
