Il Tar ha bocciato nei giorni scorsi il ricorso presentato dal Comune di Napoli contro il il commissariamento di Bagnoli. Ricorso che il sindaco Luigi de Magistris ha voluto fortemente. Salvo Nastasi resta dunque il commissario, nominato dal Governo Renzi, di Bagnoli. Al sindaco Luigi de Magistris ora resta solo l’appello al Consiglio di Stato.
Luigi de Magistris ringrazia Milleproroghe
Subito dopo aver appreso la notizia della bocciatura del ricorso, il sindaco Luigi de Magistris ha così commentato: “C’è stato bisogno di una modifica legislativa straordinaria a mezzo del veicolo “milleproroghe” poco prima della discussione dinanzi al Tar per contestare la fondatezza di quella che la nostra Avvocatura aveva ritenuto un perverso intreccio tra capitali privati ed intervento pubblico. E questo è già un risultato davvero importante che da solo dà la cifra della giustezza delle nostre azioni messe in campo a tutela di un irrinunciabile bene collettivo. Di certo, comunque, l’azione del Comune e della Città non si fermerà di fronte a questo pronunciamento del Tribunale Amministrativo ma proseguirà davanti al Consiglio di Stato che potrà e dovrà riesaminare l’esproprio di democrazia rappresentativa compiuto ai danni della città e del suo organo elettivo, il Consiglio Comunale, oggi di fatto privato della possibilità di tutelare le scelte urbanistiche su Bagnoli e sulla zona occidentale della città. Difendiamo la città, sblocchiamo noi Bagnoli, la liberiamo dagli interessi speculativi e vinceremo alla fine questa battaglia”.
Ora Nastasi è pronto per entrare in azione
Il commissario Nastasi ha invece commento così il No del Tar al ricorso presentato dal Comune di Napoli: “Mi aspetto di riprendere un dialogo che da parte mia non si è mai interrotto nell’interesse di tutti. Ora basta con le carte bollate ed i ricorsi che sono tempo e denaro persi soprattutto a carico dei cittadini di Napoli che invece hanno tutto il diritto ad una soluzione definitiva per Bagnoli. Entro il 31 marzo, come previsto, verrà presentato il programma di bonifica e qualche giorno la cabina di regia si riunirà per discuterlo ed approvarlo. L’interesse pubblico e la ragionevolezza imporrebbero ora di cambiare strada partecipando alla cabina di regia e condividendo insieme il programma per restituire Bagnoli pulita e libera. Mi aspetto di riprendere un dialogo che da parte mia non si è mai interrotto”.