Bassolino: “Pd pensi a sconfiggere De Magistris e M5s non me”

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Bassolino

“Mentre a Napoli alcuni cercano possibili candidati per battere me alle primarie, cosa legittima aggiungo, io cerco di battere de Magistris alle elezioni. E intendo vincere per Napoli. Poi, anche per il Pd, per quelli che non sono d’accordo. L’obiettivo è aprire una prospettiva per la città: oggi bloccata politicamente”. Lo afferma Antonio Bassolino, candidato alle primarie del Pd per il sindaco di Napoli, in una intervista a “La Repubblica”.

A proposito del vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini che auspica l’arrivo di “energie nuove” a Napoli, Bassolino replica che “ha ragione Lorenzo Guerini, lo dico sul serio. Anch’io mi auguro che si presentino altri candidati con la loro forza. In modo che siano poi i napoletani a decidere chi meglio può fare questa scalata e rappresentare idee nuove per la città in questa fase. Ma deve avvenire quanto prima e non sotto il 6 marzo: perché la politica è anche tempo. E mentre noi cerchiamo, de Magistris ha già pronte alcune liste, così Lettieri per Fi; e i 5 Stelle sono in campagna elettorale sempre. Anche per questo mi sono candidato subito: per dare una sveglia”.

Per il Pd, comunque, la strada è in salita: “Lo dico da mesi che come Pd abbiamo davanti una scalata molto difficile”, afferma Bassolino, aggiungendo però che si tratta di “un confronto duro, ma non impossibile. Perciò mi sono battuto per fare le primarie: sono un bagno di umiltà fondamentale”.

Bassolino, dalle colonne di Repubblica, lancia anche un appello al premier Matteo Renzi: “La sfida è il sud. Penso che il governo debba sforzarsi molto di più, nella sua visione e nell’approccio al problema meridionale. Perciò dico a Renzi, al Pd nazionale: dobbiamo riuscirci insieme, sud e Roma, ma anche Mezzogiorno e Nord. Anche per questo mi ero battuto perché le primarie si svolgessero nello stesso giorno a Milano e a Napoli. Poi noi le faremo il 6 marzo, va bene. Ma il presidente del Consiglio riesce a cambiare davvero il Paese nella misura in cui riesce a cambiare anche il Mezzogiorno. Ed è con questo spirito che io mi candido a Napoli”.