Bimba malata di Aids, negata l’iscrizione perché malata, ma tornerà presto a scuola. Ad assicurarlo, dal palco dell’assemblea nazionale dell’Anci il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini che ha sottolineato: “Posso assicurarvi che quella bambina entrerà in classe nei prossimi giorni. La scuola italiana darà in quella città e in questo paese il diritto all’istruzione e se c’è un dirigente scolastico che ha rifiutato l’iscrizione non per ragioni strutturali ma per aver fatto di più del suo dovere sarà chiamato a rispondere della sua responsabilità“.
Bimba malata di Aids: “Ha diritto di crescere come tutti gli altri”
Alla bambina di 11 anni, disabile e ammalata di Aids, ospitata in una casa famiglia della Comunità di Capodarco in Campania, – secondo quanto riportato da ‘Avvenire‘ – i responsabili della scuola media statale avevano “detto di no alla sua iscrizione per mancanza di posti, dopo averla accettata in un primo tempo“. “In realtà dopo la comunicazione dell’importante problema di salute“, scrive il quotidiano.
Per questo motivo i due responsabili della casa famiglia, “genitori speciali” della piccola hanno scritto una lettera aperta al ministro dell’Istruzione, sottolineando che “Francesca (nome di fantasia) ha diritto di crescere in classe come tutti gli altri“. (Fonte Adnkronos)