di Eduardo Desiderio
Dopo la vittoria settimanale di Coppa Italia contro l’Atalanta e l’arrivo di Jorginho in casa partenopea, il Napoli di Rafa Benitez si appresta ad iniziare il girone di ritorno del campionato di Serie A. Domani, alle ore 15.00, gli azzurri saranno impegnati contro il Bologna al Dall’Ara in un match difficile e ostico: gli uomini di Ballardini non vivono un gran momento di forma e sono reduci dal pareggio in casa contro la Lazio. Servono punti salvezza, ma Higuain e compagni dovranno imporre il proprio gioco per non perdere di vista la Roma. In sala stampa al centro sportivo di Castel Volturno, il tecnico Rafa Benitez ha parlato della trasferta di domani.
E’ soddisfatto dell’acquisto di Jorginho e di un possibile arrivo di Bastos? “Sono sorridente perchè ho visto la squadra giocare. Jorginho è qui ma bisogna ancora perfezionare il contratto. Potrebbe essere non annunciato oggi. Bastos? Non mi piace parlare di mercato, devo essere concentrato per Bolgona, è una squadra in difficoltà e cio’ rende ancora più difficile la gara. Il Bologna ha un allenatore nuovo, chiaramente la posizione in classifica fa si che domani sia una partita difficile”.
Hamsik giocherà domani? “Decidiamo domani, si sta allenando con la squadra, puo’ dare una mano fondamentale ai compagni”.
Il Napoli non ha subito gol in due partite di campionato: è migliorata la fase difensiva? “La squadra difende bene ma prova a farlo ogni partita. Il nostro problema è che abbiamo una mentalità molto offensiva, ma stiamo acquisendo compattezza”.
Jorginho va bene nel 4-2-3-1? “Non è ancora un nostro giocatore, non posso parlare di ipotesi. Qualsiasi giocatore arriverà sarà sempre in competizione. Insigne? Ha giocato bene, ha fatto gol e ha avuto l’atteggiamento di sempre. Per gli infortunati, sappiamo che ogni settimana va meglio, abbiamo bisogno di tempo affinchè il fastidio possa andar via completamente”.
Domenica per dieci minuti ha cambiato modulo: vuol dire che la squadra è in grado di farlo? “Abbiamo deciso di passare a tre in difesa perchè loro giocavano con due attaccanti. La ripartenza poteva essere pericolosa, per questo lo abbiamo fatto”.
Il girone di ritorno puo’ essere un fattore positivo per il Napoli, visti gli scontri diretti quasi tutti in casa? “Il San Paolo è importante per noi, si puo’ essere positivo. L’obiettivo minimo è sempre migliorare. La prima parte di stagione è stata molto soddisfacente”.
Conte si dice preoccupato per il mercato azzurro: “Ognuno sa il livello della propria squadra, la propria forza. Noi guardiamo in casa nostra. Per me è importante lavorare ogni giorno e vedere cosa migliorare di partita in partita”.
Cosa è cambiato e dove puo’ migliorare il Napoli in questo girone di ritorno? “La squadra sta crescendo e vuole puntare a giocatori di livello. Il messaggio è positivo e credo che ora possiamo dire di essere soddisfatti”.
Reina era tornato ad allenarsi in gruppo: come mai non è stato convocato? “Si, si sente bene ma dobbiamo ancora valutare le sue condizioni. E’ vicino alla guarigione, non possiamo ancora rischiare”.
Quanto manca ancora all’idea che ha lei del Napoli? “Abbiamo giocatori importanti e stiamo operando sul mercato per il futuro. Questo mercato è per migliorare, non per sistemare tutto. Il bilancio finanziario è fondamentale, dobbiamo migliorare la rosa guardando anche la parte economica”.
Che idea si è fatto del calcio italiano? “A livello di struttura è lo stesso degli altri. Si palleggia di più, si cerca di offendere maggiormente. Questo è positivo anche per i tifosi”.
18 gennaio 2014