di Francesco Cava
Il difensore della Juventus, Leonardo Bonucci, è stato protagonista questa mattina tra le strade di Torino, di un inseguimento con la polizia. Il giocatore, a bordo della sua Ferrari, non ha tenuto conto dei limiti di velocità imposti su quelle strade ed è stato prontamente fermato, dopo un breve inseguimento, dalle forze dell’ordine che, a sirene spiegate e con l’intimante paletta fuori dal finestrino, si sono fatti strada tra le macchine ed hanno raggiunto il difensore bianconero.
I poliziotti hanno parlato di un “normale controllo”, tuttavia la dinamica dell’inseguimento fa pensare a tutt’altro, l’auto è stata costretta a fermarsi in una delle corsie destinate alla circolazione e a pochi metri dall’entrata del Museo dell’Automobile, rendendo quantomeno complicata la viabilità di quella zona, creando un ostacolo evidente alle altre vetture.
Il calciatore, per l’intera durata del controllo, circa 15 minuti, è rimasto in auto controllando nervosamente l’orologio, ed al termine di questo i poliziotti lo hanno lasciato andare con la sola “raccomandazione” di stare più attento, spiegando: “Ha esagerato un po’”.
Solo un richiamo dall’arbitro per Bonucci quindi, che ha ripreso la corsa con cautela.