Book Mob e reading pubblico, a Port’Alba pomeriggio all’insegna dei libri e della cultura (VD)

Due eventi nati in segno di protesta pacifica contro la decisione di rimuovere le bancarelle. Alle 19 grande successo per il BookMob che ha richiamato tantissimi amanti del libro, giovani e meno giovani.

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Pomeriggio all’insegna dei libri quello di oggi a Port’Alba. I cittadini si sono infatti stretti attorno ai librai multati per aver occupato il suolo pubblico con le loro bancarelle accorrendo in massa ai due eventi che hanno movimentato la storica via napoletana.

Il reading pubblico del PD Napoli

Dalle 16,30 alle 20 infatti si è tenuto un reading pubblico dove scrittori e poeti napoletani hanno partecipato leggendo passi delle proprie opere. L’evento è stato organizzato dal PD Napoli che ha in questo modo voluto esprimere tutta la sua solidarietà ai librai di Port’Alba, vittime di una “decisione assurda”. “Vogliamo presentare una proposta insieme alle case editrici ed ai librai affinché il borgo di Port’Alba possa tornare a risplendere come prima”, dichiara Luisa Pezone, responsabile della cultura al PD Napoli.

Porta un libro a Port’Alba

Alle 19 ha preso il via, invece, il tanto atteso BookMob, un particolare Flash Mob in cui i partecipanti si scambiano un libro rigorosamente incartato in modo che nessuno sappia cosa ha ricevuto prima della fine. Anche questo evento, organizzato dalle associazioni Libri in Circolo e la Bottega delle Parole, è sorto in segna di protesta, pacifica e giocosa, contro le decisioni del Comune di “eliminare” le bancarelle a Port’Alba. “Il BookMob è un momento simbolico di scambio di libri, perché la cultura va alimentata e non distrutta”, così Miryam Gison dell’ass. La Bottega delle Parole a margine dell’evento. “Sono fiducioso che tutti si sistemi” -replica Gianluca Calvino di Libri in circolo- “non c’è nessun motivo perché venga tolto un simbolo della cultura napoletana quali sono le bancarelle di Port’Alba”.