Entro la fine del 2015 potrebbero aprire le botteghe artigiane in Piazza Plebiscito, nei locali del portico.
Il sindaco Luigi de Magistris afferma a questo proposito che l’intenzione è quella di valorizzare un luogo che possa essere espressione delle eccellenze napoletane.
Secondo il sindaco mancherebbe solo “l’ok del ministero dell’Interno attraverso il Fec e la Prefettura di Napoli“. De Magistris dichiara l’importanza di questo progetto di rivalutazione: “Dobbiamo chiudere questa partita e lo dobbiamo fare trovando un punto di equilibrio con la Soprintendenza“.
Botteghe artigiane in Piazza Plebiscito: vetrina dell’artigianato napoletano
Aprire le botteghe sarebbe, nelle parole del sindaco di Napoli, “il modo per puntare a difendere e rilanciare l’artigianato e gli artisti che sono la nostra tradizione e il nostro futuro“.
L’idea è affiancare all’apertura delle botteghe artigiane in Piazza Plebiscito un caffè letterario e altre attività di qualità che possano far rivivere uno spazio così importante della napoletanità.
Il bando per partecipare all’assegnazione degli spazi scade il 31 ottobre.