Nella notte un’altra famiglia sgomberata si è unita alle altre 35 che, a Pozzuoli, sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni. Lo rende noto un comunicato della Prefettura di Napoli.
Il Centro di coordinamento soccorsi, insediato nella serata di ieri nella Prefettura di Napoli dal prefetto Michele di Bari, – si legge ancora nel comunicato – ha disposto, su richiesta della Protezione civile della Regione Campania, l’invio di 400 brandine nella disponibilità del CAPI del Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco, con sede a Capua, presso i comuni di Bacoli e Pozzuoli.
La misura – viene spiegato – ha carattere essenzialmente cautelare, per fare in modo che le brandine siano subito a disposizione della popolazione locale in caso di necessità.
“Per segnalare eventuali danni all’interno ed all’esterno delle vostre abitazioni, l’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione il numero 0818551229 oltre alla centrale operativa della Protezione Civile che risponde al numero 081 18 89 44 00 e al Comando di Polizia Municipale al numero 081 855 18 91”. Lo scrive su Fb il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni.
“Vi preghiamo di essere sintetici e soprattutto precisi nelle segnalazioni, che dovranno contenere nome, cognome, numero telefonico, indirizzo e numero civico del fabbricato per cui si richiede la verifica. Grazie per la collaborazione”, aggiunge Manzoni.
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