Nelle ultime 24 ore nell’area flegrea sono state registrate due nuove scosse di terremoto di natura bradisismica, con epicentro nel golfo di Pozzuoli.
Nelle ultime 24 ore nell’area flegrea sono state registrate due nuove scosse di terremoto di natura bradisismica. L’evento di maggiore intensità, 2,0 della scala Richter a profondità 3.822 metri, si è avuto all’1,10 di ieri notte con epicentro in mare, al largo del golfo di Pozzuoli a poca distanza da capo Miseno. La scossa era stata preceduta ieri pomeriggio, alle 16.06 da un altro evento di magnitudo 1.3 a profondità 4mila metri con epicentro sempre in mare tra Pozzuoli e Bacoli. I due movimenti tellurici sono stati avvertiti abbastanza distintamente dai residenti. Al momento non si registrano danni a persone e cose.
I fenomeni sismici rientrano nella fase ascensionale del bradisismo dell’area flegrea che ha fatto registrare negli ultimi giorni, il particolare lunedì scorso, uno sciame di 11 scosse di bassa intensità nell’arco della giornata. Comunque, il fenomeno ascensionale in atto da circa dieci anni è ben evidente in alcuni siti di Pozzuoli, quali la darsena e il tempio di Serapide. Nella darsena, complice anche la bassa marea, è visibile per larghi tratti il fondale con le imbarcazioni a secco.