Antonio De Curtis, in arte Totò, nasceva nel rione Sanità il 15 febbraio 1898. 123 anni dopo, resta un attore simbolo dello spettacolo comico in Italia
Il 15 febbraio 1898, nasceva, nel rione Sanità, in via Santa Maria Antesaecula al terzo piano del civico 107 (mesi più tardi, a causa delle piccole dimensioni dell’abitazione, si trasferirono a pochi metri di distanza, al secondo piano del civico 109), Antonio Clemente. Nato da una relazione clandestina di Anna Clemente con Giuseppe De Curtis che, in principio, per tenere segreto il legame, non lo riconobbe, risultando dunque per l’anagrafe “Antonio Clemente, figlio di Anna Clemente e di N.N“.
Da allora, 123 anni dopo, Antonio De Curtis, in arte Totò, come veniva chiamato fin da piccolo, resta un attore simbolo dello spettacolo comico in Italia, ma è anche considerato, anche in virtù di alcuni ruoli drammatici, uno dei maggiori interpreti nella storia del teatro e del cinema del nostro Paese. Si è distinto anche al di fuori della recitazione, lasciando contributi come drammaturgo, poeta, paroliere, compositore, cantante.