Dopo 5 anni di successi e 11 trofei Massimiliano Allegri è stato esonerato dalla Juventus. Sulla decisione ha pesato la mancata vittoria della Champions, per la quale la società bianconera ha comprato Ronaldo, spendendo non pochi spiccioli. Un bococne amaro che i dirigenti sportivi, Pawel Nedved e Fabio Paratici in primisi, hanno dovuto buttare giù. A questo si aggiungono il cattivo gioco e il malcontento di alcuni giocatori nello spogliatoio juventino.
Giocatori come Dybala, che è stato praticamente messo da parte dall’allenatore toscano, o Douglas Costa, che quasi sempre è stato usato solo l’ultima mezz’ora delle partite.
Il principale candidato alla panchina bianconera sembra l’ex allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, che dovrà affrontare l’Arsenal in finale di Europa League, quindi non sarà libero fino al 29 maggio. L’allenatore toscano dovrebbe lasciare il Chelsea, a causa dell’interesse del presidente della squadra londinese Abramovich per Frank Lampard, ex bandiera del Chelsea.
Altro candidato è Simone Inzaghi, vincitore della coppa Italia 2018-2019, che secondo le ultime indiscrezioni di Sky Sport, la settimana scorsa ci sarebbe stata una cena tra Paratici e il tecnico della Lazio, con la quale ha un contratto fino al 2020. La Juve dovrà, nel caso dovesse prendere il tecnico, pagare una penale per liberarlo
“Il tecnico è stato fondamentale nella crescita della Lazio, e io l’ho fortemente voluto come allenatore, prima alle giovanili e poi in prima squadra – ha affermato il presidente della Lazio Claudio Lotito – Se mi chiedesse di andare alla Juventus? Mi addolorerebbe, non avrebbe capito che tipo di rapporto ho io”.
Sembra ormai lontana la pista di Antonio Conte, pronto a firmare per l’Inter. Altri nomi sono quelli di Sinisa Mihajlovic, accostato più volte alla Juventus, e Mauricio Pochettino, il quale dovrà affrontare la finale di Champions contro il Liverpool e non sarà libero fino al 1 giugno.
Antonio Troiano
Alessandro Farina