Un 17enne, Andrea, si distrae mentre guida in motorino, come accade a molti altri giovani, e cade. L’incidente è gravissimo, subito il sangue comincia a scorrere, ma Andrea aveva il casco. Ed è per questo che i medici riescono a salvarlo dopo che la folla accorsa ha chiamato l’ambulanza.
“È così che si muore”
L’incidente di Andrea era una simulazione. I medici della Neurochirurgia dell’ospedale Cardarelli hanno voluto dimostrare, in maniera molto suggestiva, come si può morire o rimanere gravemente invalidi per una sciocca distrazione e l’importanza di usare sempre il casco. L’incidente è stato messo in scena nell’ambito di una campagna progresso per la prevenzione dell’infortunistica stradale.