Ben due i pini pericolanti nel complesso scolastico “Mameli Zuppetta”, ma nonostante diverse segnalazione al Comune e all’assessorato competente, nulla si era smosso. Il cortile principale della scuola dunque era da mesi inagibile proprio a causa del pino pericolante.A cadere però è stato l’altro pino, situato nel cortile interno dove sono parcheggiate le macchine, ma non ha causato alcun danno.
I vigili del fuoco, tempestivamente allertati, sono accorsi per rimuovere il pino caduto e, in seguito alle richieste delle insegnanti, nel contempo, vista l’emergenza hanno messo in sicurezza anche l’altro, tagliandone i rami, come ha riportato in esclusiva a Road Tv Italia un’insegnante della scuola.
L’episodio, dopo un periodo di relativa calma, riaccende la psicosi albero in città, in auge nel giugno scorso quando, nella settimana successiva alla morte di Cristina Alongi, colpita da un albero a via Aniello Falcone, in diverse zone della città vennero tagliati rami pericolanti: al Vomero in via Luca Giordano e ci fu paura anche a Piazza Carlo III.
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