di Michele Longobardi
La Juve va sotto, ma reagisce e supera il Cagliari al Sant’Elia vincendo l’undicesima partita consecutiva.
Il primo tempo vede un Cagliari in palla che sa far girare la palla a grandi velocità e con precisione. Sau e Pinilla mettono più di una volta sotto pressione la difesa bianconera oggi orfana di Barzagli, con Caceres che prende il suo posto.
Anche sulle palle alte il Cagliari sembra essere più reattivo, proprio da un corner proviene il gol dell’1-0. Al 20′ Conti devia di schiena il cross, la palla finisce a Pinilla che secca Buffon. Al 24′ Astori va vicino al 2-0 con un altro colpo di testa da calcio d’angolo. Al 28′ Pinilla impegna Buffon con un tiro da fuori.
Al 30′ la Juventus pareggia. Cross di Lichtsteiner leggermente arretrato, Llorente con un colpo di tesa imperioso la mette dove Adan non può arrivare. Al 33′ il Cagliari potrebbe riportarsi in vantaggio, ma Buffon compie un miracolo sulla conclusione di Dessena. Al 43′ è, invece, il terzino svizzero della Juve ad avere la palla del vantaggio, ma il suo tiro finisce alto.
Nel secondo tempo non succede molto fino al 72′. La Juventus si scatena grazie anche alla fatica che coglie il Cagliari, fino a quel momento ottimo. La Juve ne segna tre in sette minuti, al 72′ Marchisio tira una bomba dai 25 metri e porta la Juve sul 2-1. Al 75′ Vidal lancia Lichtsteiner, il terzino serve Llorente che segna la sua prima doppietta in Serie A con un tap-in. Al 79′ è Lichtsteiner, migliore in campo, a raccogliere una respinta corta di Adan su tiro dell’attaccante basco.
All’87’ viene espulso Pinilla per proteste. La partita termina col risultato di 1-4, la Juve vince ancora, undici vittorie consecutive, 17 vittorie in 19 partite, 52 punti in classifica.
12 gennaio 2014