Inaugurato il Centro Antidiscriminazioni Lgbt+ “Codice Rainbow” del comune di Caivano che offre una serie di servizio per supportare e aiutare.
Negli spazi comunali dell’Associazione Un’Infanzia da Vivere, inaugurato il Centro Antidiscriminazioni Lgbt+ “Codice Rainbow” del comune di Caivano (NA). Al taglio del nastro Lucia Fortini, assessore regionale alle Politiche Sociali e Valeria Ciarambino, vicepresidente del Consiglio regionale della Campania.
Ai saluti istituzionali di Fortini e Ciarambino, sono seguiti quelli di Vincenzo Falco, Sindaco di Caivano, e di Maria Giuseppina Bervicato, assessore alle Pari opportunità e alle Politiche giovanili del Comune di Caivano. Il Progetto “Codice Rainbow”, finanziato dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, nasce dalla sinergia tra il Comune e il privato sociale, in particolare con l’Associazione lgbt+ Pochos Napoli, la Fondazione Genere Identità e Cultura, Eco Società Cooperativa Sociale, Qualifica Group Formazione e Lavoro Srl e l’Associazione “Un’infanzia da vivere”.
Alle persone Lgbt+ discriminate per il proprio orientamento sessuale o identità di genere, Codice Rainbow Caivano mette a disposizione un servizio di Assistenza Telefonica, Linea Rainbow (attivo H24), e offre sia una serie di servizi per supportarle e aiutarle a superare le condizioni di fragilità sociale ed economica, sia percorsi diversificati in grado di fornire i mezzi adeguati a un inserimento nella realtà cittadina. Il Centro contro le discriminazioni è operativo negli spazi comunali dell’Associazione “Un’Infanzia da Vivere” del Parco Verde e in quelli della Biblioteca Comunale.