Del Bosque non lo ha inserito nei pre-selezionati per i Mondiali 2014 in Brasile, ma Josè Callejon non ne fa un dramma: la sua prima stagione in azzurro, agli ordini di Rafa Benitez, è stata fantastica e vuole chiuderla al meglio.
La previsione di Rafa
Il 16 luglio 2013 a Dimaro fu presentato alla stampa il nuovo numero 7 azzurro, Josè Maria Callejon, che ereditava la maglia di Cavani, andato ufficialmente al Psg 10 giorni prima. In quell’occasione Benitez si prese tutta la responsabilità di questa scelta che a prima vista poteva sembrare un po’ azzardata per un nuovo Napoli che necessitava di giocatori già affermati. Il giocatore, segnalato da Rafa, fu addirittura preferito a Cerci, che quest’anno ha segnato solo 13 reti, ma alla vigilia era sicuramente il più conosciuto dei due.
Fu allora che il tecnico disse: “Callejon in questa stagione segnerà dai 10 ai 20 goal“.
La stagione di Callejon
L’ex riserva del Real Madrid non ha tradito le aspettative e si è fatto conoscere ed apprezzare dal pubblico partenopeo regalando grandi giocate in coppia con Higuain, ma soprattutto dimostrando anche una grande abilità individuale di centrare lo specchio della porta.
14 goal in campionato, 3 in Coppa Italia e 2 in Champions League: a una partita dal termine di una stagione fantastica, lo spagnolo è arrivato a quota 19, tanti per un’ala, non punta d’attacco insomma.
Napoli-Verona, l’occasione per il record
Domenica prossima 18 maggio, in Napoli-Verona, ultima giornata di campionato, con una doppietta potrebbe eguagliare il record personale di reti (21) raggiunto con in il Real Madrid B nella stagione 2007-2008. Qui però sembra aver trovato la sua dimensione, in un calcio fisico che non esalta le sue caratteristiche tecniche, ha però trovato una grande armonia partendo dal gruppetto ex Real, che forma con Albiol e Higuain. Un Napoli che parla spagnolo e che convince …
