di Redazione
Napoli – Un blitz dei Carabinieri, la scorsa notte, ha portato all’arresto di un latitante ritenuto membro di spicco all’interno del clan Licciardi di Secondigliano. Antonio Teghemie, 67 anni, era latitante da due e si nascondeva a Marano di Napoli.
E’ stato scovato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli mentre si godeva i pregi della latitanza: le forze dell’ordine al momento dell’irruzione nella casa a due piani dove era nascosto Teghemie hanno, infatti, trovato una tavola imbandita con cibi e vini pregiati.
L’uomo ha cercato di darsi alla macchia, nascondendosi in un sottoscala, tra scatole di cartone. Aveva con sè ben 3500 euro in contanti che i carabinieri hanno sequestrato al momento dell’arresto. Nell’abitazione erano presenti anche la moglie di Teghemie, Maria Licciardi, reggente del clan e il proprietario dell’immobile, un pregiudicato affiliato ai Licciardi, Gianfranco Leva.
25 ottobre 2013