Beni mobili, immobili conti correnti e quote societarie per circa 30 milioni di euro sono stati confiscati dai Carabinieri, su disposizione del Tribunale di S. Maria Capua Vetere, all’imprenditore Angelo Grillo, ritenuto legato al clan camorristico Belforte di Marcianise (Caserta). La confisca segue la sentenza di condanna all’ergastolo per Grillo per l’omicidio di Angelo Cortese, commesso su sua richiesta dai killer del clan.
I beni sequestrati sono ubicati nelle province di Caserta, Benevento, Livorno e Sassari. Grillo, imprenditore del settore delle pulizie e della vigilanza privata fu arrestato la prima volta nel novembre 2013 nell’ambito di un’indagine della Dda di Napoli che coinvolse i massimi responsabili dell’Asl di Caserta per appalti in cambio di tangenti. L’imprenditore è detenuto in regime di “carcere duro“.
This post was published on Mar 9, 2017 15:50
Offerta imperdibile da Lidl strumenti, pratici e funzionali che semplificano le preparazioni quotidiane in cucina.…
Stefano De Martino, il ragazzo d'oro del piccolo schermo, sa quando alzare i toni e…
Arriva un nuovo Bonus se hai figli, stavolta l'Inps sborsa molti soldi: ecco quanto ti…
Lucio Villari è stato autore di numerosi saggi sull'età moderna e contemporanea. È morto a…
La Rai ha preso una decisione improvvisa su Il Paradiso delle Signore. Ecco cosa succederà…
E' stata anche convocata, per il 10 aprile 2025, alle ore 12.00, una assemblea straordinaria…