La camorra pagava mazzette a due carabinieri per avere informazioni riservate anche riguardo a operazioni anticrimine: è quanto ha scoperto il Nucleo Investigativo dei carabinieri di Napoli. Uno dei carabinieri è stato arrestato, l’ altro ha avuto il divieto di dimora. In carcere sono finite anche altre tre persone – ritenute legate a tre gruppi camorristici – mentre per una sesta persona, che ha fatto da intermediario per agevolare il trasferimento di uno dei due carabinieri, il gip di Napoli ha disposto i domiciliari.
I tre pregiudicati finiti in cella sono ritenuti contigui ai clan Polverino, Nuvoletta e al gruppo emergente degli Orlando, tutti attivi nella zona di Marano (Napoli), in particolare nel traffico di droga. L’Arma dei carabinieri ha sospeso immediatamente i due militari coinvolti nell’inchiesta, partita nel 2015.
This post was published on %s = human-readable time difference
Dopo la sosta per le Nazionali, è di nuovo tempo di Serie A, con il…
"Oggi insieme al collega Musumeci sarò a Sant'Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, per…
Giugliano non ci sta, Giugliano dice No alla violenza! Sabato 23 e domenica 24 novembre…
All’ombra del Monte Somma, Gianpaola Costabile, oggi sabato 23 novembre presenterà il suo ultimo libro…
Dopo la bomba Maradona, la bomba scudetto, la Kvara e la georgiana, ecco la bomba…
“Se mi aspettavo un primo posto così? Sono passate 12 giornate. Ci sono tante squadre…