L’ingresso della home gallery di Diego Nuzzo, architetto ed organizzatore di eventi culturali, sostenitore iniziative anti clan nel rione Sanità, a Napoli, dove da tempo la camorra ha attuato una serie di raid creando paura e tensione nel quartiere, è stato incendiato da ignoti. L’abitazione dell’architetto era già finita nel mirino di ignoti a gennaio scorso: altro incendio e sgombero di una ventina di famiglia.
Camorra, architetto Nuzzo: “Qualcuno non vuole che si torni a sorridere”
L’architetto annuncia la sua volontà di arrendersi e lasciare il quartiere. “Qualcuno – scrive Nuzzo su Fb – ha appiccato il fuoco probabilmente con della benzina alla porta di casa con il rischio di far saltare in aria tutto il palazzo visto che sono andati a fuoco anche i contatori del gas. I danni sono ingenti come sempre quando si tratta di fuoco. Un’intimidazione di chiaro stampo camorristico. Qualcuno non vuole che si ritorni a sorridere, a fare cultura, a stare bene. Qualcuno ritiene che alla Sanità si debba vivere nel terrore e nell’incultura, nella barbarie e nella violenza“.