Scarcerato nel 2020 per fine pena, lo scorso 14 maggio era finito di nuovo in manette: si pente Salvatore Giuliano, il killer di Annalisa Durante.
Salvatore Giuliano, alias ‘o russo, figlio di Luigi, detto zecchettella, e nipote di Luigi Giuliano, ‘o Rre di Forcella, pentitosi 21 anni fa, ha deciso di passare dalla parte dello Stato e collaborare con la giustizia.
Salvatore Giuliano è anche il killer di Annalisa Durante, la ragazzina di 14 anni morta il 27 marzo 2004, colpita per errore da colpi di pistola nel mezzo di un raid che aveva Giuliano jr, allora 19enne, come obiettivo. Dopo essere stato scarcerato nel 2020, per fine pena proprio per l’omicidio di Annalisa, lo scorso 14 maggio è finito di nuovo in manette, con il cugino, per estorsione aggravata dal metodo mafioso. L’obiettivo era quello di riorganizzare il clan per tornare ad acquisire posizioni nella mala di Forcella.
Dopo aver parlato con i suoi familiari più stretti e aver revocato il mandato al suo legale, Salvatore Giuliano ha chiesto di parlare con il magistrato della Dda. Le sue dichiarazioni potrebbero aiutare le forze dell’ordine ad avere un quadro più chiaro sulle nuove leve della camorra del centro storico di Napoli.