Tutti gli interventi, coordinati dalla sala operativa del 4 Centro Secondario di Soccorso Marittimo di Napoli, si sono conclusi positivamente nell’arco di un paio d’ore.
A causa dell’improvviso cambio repentino delle condizioni meteo marine, nel pomeriggio di ieri lungo le coste campane, numerose sono state le telefonate di soccorso al numero di emergenza 1530 e ai centralini delle Capitanerie di porto del territorio. Tutti gli interventi, coordinati dalla sala operativa del 4 Centro Secondario di Soccorso Marittimo di Napoli, si sono conclusi positivamente nell’arco di un paio d’ore.
In particolare, da segnalare quello effettuato dalla motovedetta CP 829 di Ischia in favore di due canoisti in difficoltà presso l’isolotto di S. Martino (Monte di Procida) e quello dalla motovedetta SAR CP 890 di Napoli, sulle coste di Torre del Greco, in favore di tre persone a bordo di una barca da diporto che a causa del forte vento ha urtato contro gli scogli. Intervento anche lungo le coste del Cilento dove una escursionista si è procurata una ferita ad un arto inferiore rimanendo bloccata a Cala Bianca (Marina di Camerota).
Solo l’immediato intervento via mare effettuato dalla motovedetta CP 887 ha permesso di poter recuperare e soccorrere l’infortunata affidata poi alle cure del 118 nel porto di Marina di Camerota. A San Marco di Castellabate la motovedetta CP 855 di Agropoli è intervenuta per prestare assistenza a due persone a bordo ad una unità in avaria con assistita fino in porto ad Agropoli.
Infine, anche a Capri, la motovedetta CP 858 è intervenuta in zona Marina di Puolo (Massa Lubrense) per prestare soccorso ed assistenza fino al porticciolo ad un natante alla deriva, con due persone a bordo, causa avaria sistema di propulsione. (Terzigno, ragazzo preso a calci da un carabiniere durante il coprifuoco (VIDEO))