Un italiano torna a vincere la Capri-Napoli, trofeo Farmacosmo.
Dopo la Bridi lo scorso anno, a trionfare nella 56esima edizione, con arrivo nelle acque antistanti il Circolo Canottieri Napoli, e’ stato Alessio Occhipinti, 25 anni, col tempo ufficioso di 6h32’21.
Capri-Napoli – L’allungo decisivo del romano a un chilometro dal traguardo, dopo una gara condotta prima in un gruppo composto da sette unita’ e poi con altri due nuotatori. Alessio Occhipinti, portacolori di Canottieri Aniene e Fiamme Oro, quarto nella 25 km europea a Lupa Lake quest’anno, bronzo iridato in carica a Gwangju e terzo lo scorso anno, ha accelerato in vista del percorso obbligato delimitato dalle boe, staccando il vincitore 2020, l’olandese Marcel Schouten, e l’altro italiano e compagno alle Fiamme Oro Simone Ruffini, giunti rispettivamente secondo e terzo. All’arrivo Occhipinti e’ apparso giustamente stanco dopo la traversata di 36 km ma anche estremamente soddisfatto.
“La gara si e’ decisa – ammette – a un chilometro dal traguardo, quando anche Simone Ruffini non ha resistito al mio allungo. Sono contento, anche perche’ volevo riscattare la delusione dello scorso anno, quando sono arrivato terzo. Il mare nel finale era mosso e non riuscivo a vedere bene le boe. Dedico la vittoria alle Fiamme Oro, ai miei genitori e alla mia fidanzata”.
Derby francese tra le donne, con Caroline Jouisse (27 anni) vincitrice per distacco sulla connazionale Lisa Pou. Entusiasmo nelle parole di Luciano Cotena, presidente della societa’ Eventualmente Eventi & Comunicazione che organizza la gara. “Quest’anno – afferma – e’ stata un’edizione da record, con numeri che sono ritornati quelli degli anni passati. Segno di una gara che cresce sempre e che e’ riuscita ad uscire indenne anche dal ciclone della pandemia”. (ITALPRESS)