Al Cardarelli manca sangue, appello ai donatori contro la carenza

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Il Cardarelli fa appello ai cittadini affinché parta una vera e propria gara di solidarietà che possa porre un argine all’emergenza sangue di queste settimane

E’ emergenza sangue all’ospedale Cardarelli di Napoli che chiama a raccolta i donatori. “Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti – dice il direttore generale Giuseppe Longo – per poter assicurare ai nostri reparti, a partire dall’emergenza e l’urgenza, un’adeguata disponibilità di sacche di sangue”.

Il Cardarelli fa dunque appello ai cittadini affinché parta una vera e propria gara di solidarietà che possa porre un argine all’emergenza sangue di queste settimane. A rendere ancor più drammatica una carenza purtroppo cronica in Campania come nel resto d’Italia è stata la pandemia, che ha comprensibilmente creato qualche resistenza in più anche nei donatori abituali.

Proprio per rassicurare tutti sulla possibilità di donare in sicurezza, il direttore sanitario Giuseppe Russo spiega che “il servizio di Immunoematologia e Medicina trasfusionale del Cardarelli si trova in un padiglione ben distinto da quello destinato all’assistenza, in nessun caso i donatori dovranno entrare in aree destinate alla degenza di pazienti”.

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Chi sceglie di donare il sangue al Cardarelli può anche usufruire del parcheggio riservato proprio ai donatori. Chiunque vorrà donare il sangue potrà recarsi presso il Servizio di Immunoematologia e Medicina trasfusionale del Cardarelli (al padiglione E, piano terra) a digiuno o dopo una leggera colazione, dalle 8 alle 12, ad esclusione dei giorni festivi.

Possono donare le persone che hanno compiuto i 18 anni e che non abbiano più di 60 anni. Per poter donare il sangue in sicurezza si deve avere un peso corporeo non inferiore ai 50 kg e uno stile di vita sano.

Questo significa: nessun comportamento a rischio che possa compromettere la salute di chi dona o quella di chi riceve il sangue. L’idoneità alla donazione verrà comunque stabilita mediante un colloquio personale e riservato, una valutazione clinica da parte di un medico e dopo aver effettuato gli esami di laboratorio previsti per garantire la sicurezza del donatore e del ricevente.