Napoli, scuola Carlo Poerio: famiglia viola la quarantena e manda la figlia in classe

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Scuola Carlo Poerio

Lo 20 aprile una studentessa della scuola media Carlo Poerio di Napoli era stata posta in quarantena, poiché la madre era stata trovata positiva al coronavirus. L’Asl a dunque posto in isolamento la figlia, che però è stata mandata lo stesso in classe, continuando a frequentare l’istituto fino al 29 aprile, senza che dirigenti scolastici o collaboratori sapessero nulla.

«Nelle ultime settimana risulta che la studentessa sia stata generalmente presente – spiega ai colleghi del corrieredelmezzogiorno la preside Angela Sepe – Subito dopo aver ricevuto la nota dell’Asl con cui ci veniva comunicato l’episodio, abbiamo richiesto urgenti istruzioni al Dipartimento di prevenzione sui comportamenti da tenere. Al momento (fino a venerdì sera, n.d.r.) non abbiamo avuto risposta».

«Sarà loro competenza – dice – verificare se sussistano le condizioni per ulteriori indagini. Per quanto mi riguarda, posso solo sottolineare che è un fatto molto grave e che turba profondamente la serenità di famiglie e docenti in un momento particolarmente complesso. Speriamo vivamente che non abbia conseguenze per la salute dei nostri ragazzi e personale scolastico. È stato un fulmine a ciel sereno. Per quanto ne sappia, è la prima volta che accade una cosa del genere nella scuola».

Carlo Poerio – Tampone negativo per la studentessa

In questa storia l’unica notizia positiva è il fatto che la ragazza, sottoposta a tampone a termine della quarantena (virtuale), è risultata negativa.

«Non ne sapevo nulla – racconta il papà di uno studente sempre ai colleghi del corrieredelmezzogiorno – e credo che nessuno tra i genitori degli iscritti alla Carlo Poerio ne fosse a conoscenza, perché la notizia sarebbe corsa rapidamente sulle chat con le quali ci teniamo in contatto. Francamente si resta avviliti di fronte ad un simile episodio che rischia di vanificare gli sforzi messi in campo per infondere fiducia nelle famiglie e nei ragazzi che hanno ripreso a frequentare in presenza».

Ad ogni modo, le lezioni hanno continuato a svolgersi regolarmente, e non sono previste variazioni nemmeno nei prossimi giorni.