Carpisa Napoli: 0-0 al Collana

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di Francesco Cava

Si è tenuta, questo pomeriggio allo stadio Collana, la partita tra Napoli e Pordenone valida per la Serie A femminile.
Le ragazze di Corrado Sorrentino sono state protagoniste di un inizio di campionato poco fortunato, sono infatti riuscite a vincere una sola partita nelle 7 disputate. Dopo il pareggio casalingo contro il Firenze tentano di ottenere nuovamente i tre punti contro il Pordenone, al settimo posto nella classifica provvisoria.

Il tempo non ha dato tregua alle ragazze che sono scese in campo e hanno disputato l’intera partita sotto i colpi di una pioggia leggera ma incessante, che ha reso sicuramente più difficili le geometrie ad entrambe le squadre. L’epilogo vuole un pareggio delle due formazioni per 0-0, nonostante in più occasioni le squadre hanno avuto la possibilità di portare a casa la vittoria.

La partita:
Le squadre si sono affrontate da subito a viso aperto, con il Pordenone che nei primi minuti non ha fatto respirare le azzurre chiudendole in una morsa a ridosso della loro area e cercando da subito il gol con insistenza. Il primo vero pericolo per le ragazze di Sorrentino lo si registra al minuto 8, con un tiro potente delle giocatrici in nero che finisce di poco al lato.
La reazione del Napoli, dopo questi primi dieci minuti di netto predominio avversario, non si fa attendere e all’undicesimo minuto assistiamo ad una splendida azione orchestrata dalla solita Valeria Pirone, che si dimostra sempre più un tassello fondamentale della formazione partenopea disputando un’ottima gara anche oggi, e Caterina Kensbock che dopo pochi scambi riescono a servire l’assist per Rossella Vitale che non aggancia sola davanti al portiere.
Il Pordenone non ci sta e dopo pochi minuti torna a spaventare Sabina Radu con un colpo di testa, nato da un cross dalla bandierina, che sorvola di poco la traversa, ma è il Napoli adesso a fare la partita e arriva costantemente alla conclusione come nella bella azione al minuto 29 che vede Alessia Tagliaferri mettere un gran pallone in mezzo, sponda della Vitale e da pochi passi Raffaella Giuliano non riesce a battere il portiere.
La partita è divertente, tante azioni da una parte e dall’altra con le azzurre che quando costruiscono sulla fascia della Giuliano riescono a pungere maggiormente la formazione in maglia nera.
Ancora il Pordenone al minuto 33 e ancora Radu che riesce a salvare letteralmente il risultato mandando il pallone sul fondo con una grande parata in tuffo sullo splendido tiro della Lotto.
Nel finale ci prova ancora il Napoli, azione fotocopia della precedente con la Giuliano nuovamente sola davanti al portiere avversario ma che ancora una volta non riesce ad incidere come dovuto, termina qui il primo tempo.

Il secondo tempo comincia sui ritmi veloci in cui si era chiuso il primo, le difese di entrambe le squadre hanno, però, fatto tesoro degli errori della prima frazione concedendo davvero poco. La prima vera palla gol dei secondi 45 minuti è frutto del genio creativo di Valeria Pirone che stoppa bene un cross e brucia le avversarie in corsa, la conclusione finisce di poco alta sulla traversa.
Al minuto 22 c’è il primo vero guizzo di Rossella Vitale, che ha disputato un’ottimo secondo tempo, fa fuori un avversario con uno splendido gioco di gambe e fa partire  un tiro che però è facile preda del portiere.
Il Pordenone si fa coraggio e tenta di reagire, ci prova prima il capitano con un potentissimo tiro da fuori che esce di poco al lato e dopo con un gran tiro della Cavallini che fa tremare sia il palo che la tifoseria partenopea.

Finisce così, uno 0-0 che non accontenta a pieno entrambe le formazioni ma che pare essere il risultato più giusto al termine di una partita combattutissima ove entrambe le squadre possono recriminare qualcosa.