E’ della Carpisa Yamamay Acquachiara il primo derby stagionale. I biancoazzurri vincono 8-13 la stracittadina e per una notte si portano in testa alla classifica. La Canottieri Napoli non riesce a bissare il successo maturato con il Posillipo. Il derby delle emozioni e delle triplette rischiava di non essere giocato. Alla perdurante assenza dell’Assessore comunale allo Sport si sarebbe aggiunto inverosimilmente il derby senza piscina. Fino alle ore 12 i sigilli apposti ai cancelli dell’impianto di Fuorigrotta – per motivi tecnici- non lasciavano presagire nulla di buono. Poi l’ok dell’Asl e il via libera all’incontro.
Dopo le anomalie della vigilia, alla presenza di circa mille spettatori, la compagine di Paolo De Crescenzo incassa tre punti fondamentali, sfoderando una prestazione di livello. Spiccano Darko Brguljan (due rigori) e l’ex Luigi Di Costanzo per i giallorossi, Antonio Petkovic (un rigore) e Stefano Luongo (un penalty), autori ciascuno di una tripletta. 21 reti in 32 minuti di gioco, pregevoli trame offensive, avvincenti controfughe, parate straordinarie catalizzano l’attenzione dei presenti. Il team di Paolo Zizza si porta dal 3-6 al 6-6, paga lo sforzo nel finale e capitola nell’ultimo quarto.
Canottieri Napoli: Turiello, Buonocore, Di Costanzo 3, Migliaccio, Brguljan 3 (2 rig.), Borrelli, Ronga 1, Campopiano, Mattiello G., Velotto 1, Baraldi, Esposito, Vassallo. All. Zizza.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Caprani, Perez 1, Rossi 1, Paskvalin 1, Scotti Galletta 1, Petkovic 3 (1 rig.), Lanzoni 2, Marziali, Luongo S. 3 (1 rig.), Valentino, Astarita 1, Gitto M., Lamoglia. All. De Crescenzo P.
Arbitri: Brasiliano e Pinato.
Superiorità numeriche: Canottieri Napoli 4/10 + 2 rig., Acquachiara 7/10 + 2 rig.
Note: nessuno uscito per tre falli. Questi i parziali: 2-3, 3-3, 1-2, 2-5.