di Redazione
Caserta – Tre società, 126 immobili, 58 terreni, 51 autorimesse e 24 posti auto per un valore di 700milioni di euro. Queste le cifre del maxisequestro, realizzato questa mattina dalla Dia di Napoli e dai carabinieri di Caserta. Si tratta di beni confiscati alla famiglia Passerelli, eredi di Dante Passerelli ritenuto affiliato al clan dei Casalesi, in qualità di riferimento economico e finanziario.
Passerelli è deceduto nel 2004, ma sulla sua morte non c’è ancora chiarezza: è, infatti, caduto da una terrazza priva di recinzione, lasciando in eredità alla familgia la lista di beni oggi confiscati dalle forze dell’ordine.