Si continua a scavare nel fango a Casamicciola tra l’angoscia per quello che potrebbe accadere nel fine settimana, quando tornerà la pioggia.
Da cinque giorni a Casamicciola si continua a scavare nel fango, per liberare case e strade ma soprattutto per cercare gli ultimi quattro dispersi. Al dolore per le morti – otto le vittime finora recuperate – si aggiunge l’angoscia per quello che potrebbe accadere nel fine settimana, quando tornerà la pioggia.
Il meteo annuncia precipitazioni importanti tra sabato e domenica, ma l’incertezza delle previsioni a più giorni non permette ancora di definire il livello dell’eventuale criticità.
E mentre le polemiche sui presunti allarmi sottovalutati non si placano, ci sono novità per la scelta del commissario straordinario cui affidare il dopo alluvione a Casamicciola. Dopo il no della Regione a Simonetta Calcaterra, attuale commissario prefettizio del Comune, ha vinto la linea del governatore Vincenzo De Luca che aveva proposto a Palazzo Chigi il nome di Giovanni Legnini, già al lavoro da anni a Ischia come commissario per la ricostruzione dopo il sisma del 2017.
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“È Giovanni Legnini il Commissario straordinario per la Protezione civile ad Ischia. È stato nominato dal Dipartimento che fa capo al ministro Nello Musumeci, d’intesa, come vuole la legge, con la Regione Campania. Legnini è in atto Commissario per la ricostruzione post terremoto ad Ischia”. Lo ha dichiarato lo stesso ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare.