di Redazione
Pomigliano d’Arco – Si è svolta questa mattina la protesta all’esterno dello stabilimento Fiat di Pomigliano d’Arco. Promossa dal Comitato di lotta cassaintegrati appartenente allo stabilimento Fiat Pomigliano e da Si Cobas, unitamente ai centri sociali napoletani e ai movimenti studenteschi, la protesta ha previsto il blocco del traffico sulla statale 162 e sullo svincolo di accesso alla zona industriale di Pomigliano d’Arco.
I manifestanti, circa 200, ai quali si sono uniti gruppi di lavoratori provenienti dallo stabilimento Fiat Mirafiori e da Bologna, si sono trovati all’alba per un presidio presso i cancelli d’ingresso allo stabilimento Fiat – poi si sono recati sulla statale – con l’intento di manifestare contro la precarietà del lavoro, in favore del rientro dei cassaintegrati e del salario garantito.
Secondo fonti interne allo stabilimento dell’auto di Pomigliano gli operai si troverebbero tutti in struttura dove il lavoro sarebbe regolarmente ripreso, alcuni avrebbero anche anticipato il proprio turno di lavoro, entrando in fabbrica per evitare il blocco paventato e poi attuato dai manifestanti. Previsto in queste ore anche un corteo di protesta in piazza Garibaldi a Napoli.