Manca poco ormai per festeggiare i sessant’anni del Rifugio del cane San Francesco di Castel Volturno ma, come sempre in questo periodo dell’anno, ci si prepara anche al Natale ed alla pubblicazione del calendario dell’anno nuovo, proprio l’attesissimo sessantesimo compleanno del 2025! C’è davvero molto da festeggiare, compreso il primo decennale della gestione in corso, che opera sul territorio con incessante servizio appannaggio dei fedelissimi amici dell’uomo. Il Rifugio San Francesco è infatti nato nel 1965 dal desiderio di alcuni volontari di offrire un tetto ai tanti cani randagi che personalmente accudivano. Da gennaio 2015 è infine gestito dall’Associazione Rifugio del cane San Francesco APS, costituita da vecchi e nuovi soci convinti che il rispetto e la protezione degli animali rappresentino un valore etico irrinunciabile per una società civile. Il Rifugio ospita circa duecento cani. Non ricevendo alcun contributo dalle istituzioni locali e nazionali, si mantiene unicamente grazie al generoso sostegno dei soci, al quotidiano lavoro di tre dipendenti (due dei quali si occupano della pulizia e della distribuzione dei pasti, ed uno della manutenzione della struttura) ed all’impegno costante dei volontari. Questi ultimi, tra le varie cose di cui si occupano quotidianamente, lavorano sulla socializzazione e il contatto con l’animale, l’educazione del cane all’uso del guinzaglio e della pettorina, la pulizia delle orecchie e il taglio delle unghie, lo spazzolamento e il bagno durante il periodo estivo, l’applicazione di antiparassitari cutanei secondo una tabella prestabilita dal veterinario. Quando le condizioni meteorologiche lo permettono, i volontari si adoperano anche per portare in passeggiata i cani fuori dalle mura del Rifugio. La struttura dispone di centoventicinque box costituiti da una zona coperta in muratura ed una zona aperta. Sono, inoltre, presenti quattordici zone di sgambettamento per consentire ai cani di socializzare, una sala operatoria ed un’infermeria per le terapie necessarie. L’obiettivo primario del Rifugio è garantire una vita dignitosa ai cani in cerca di adozione. Infine, l’Associazione si adopera per sensibilizzare sui problemi legati al maltrattamento e l’abbandono, operando ovunque vengano lesi i diritti degli animali. A sostenere il Rifugio c’è la costante presenza dell’Aerospace Laboratory for Innovative Components. Nell’organizzazione del Rifugio del cane San Francesco ci sono tre elementi fondanti: consapevolezza, protezione e rispetto. Per la consapevolezza si crede fermamente che l’adozione di un amico a quattro zampe debba essere una scelta consapevole e ben ponderata. Nell’ambioto della protezione, il compito è proteggere i cani e rendere coloro che li adottano capaci di accudirli come meritano. Infine il rispetto, chiarendo ai cittadini che i cani non sono giocattoli per bambini né oggetti ma esseri senzienti da amare, proteggere, accudire e rispettare. Tutto appannaggio della serenità dei cani e di una maggiore cultura dell’adozione che sarà al centro dell’attenzione in occasione del “Natale al Rifugio” previsto domenica 8 dicembre con doni solidali, teaming, mercatino natalizio, sfilata a sei zampe e tombolata di beneficenza inprogramma dalle 10 alle 13. Occasione imperdibile per vedere da vicino la struttura e conoscere i tanti ospiti che popolano chiassosi e desiderosi di coccole il Rifugio del cane San Francesco, nella suggestiva location di Via Torino 15 a Castelvolturno. Per maggiori info sulle adozioni, per scaricare il questionario di preaffido, per acquistare i tanti gadget disponibili o per diventare soci suggeriamo di visitare il sito ufficiale https://www.rifugiosanfrancesco.it/