Catacombe di Napoli, turismo da record alla Sanità

0
366
catacombe

Diversamente dal passato, quest’anno il 60% dei turisti che ha scelto di visitare le Catacombe di San Gennaro e di San Gaudioso è rappresentato da italiani

Alle Catacombe di Napoli nel cuore del Rione Sanità turismo da record a prova di green pass: i visitatori sono cresciuti del 10% rispetto allo stesso mese del 2019, dato che conferma una estate di ripresa del turismo nella città partenopea con musei, luoghi d’arte e bellezze naturalistiche che registrano presenze a livelli pre-Covid.

Sono quasi 13mila i biglietti staccati alle catacombe di Napoli nelle prime tre settimane di agosto. Un bilancio più che positivo – afferma Giovanni Maraviglia, presidente della cooperativa La Paranza – che conferma il ritorno dei turisti a Napoli e che dà prova del fatto che le nuove misure anti-Covid, come il Green Pass, non hanno condizionato le visite già programmate ma anzi, le hanno incoraggiate“.

Diversamente dal passato, quando il bacino di utenza era rappresentato per lo più da stranieri – circa il 70% – quest’anno il 60% dei turisti che ha scelto di visitare le Catacombe di San Gennaro e di San Gaudioso è rappresentato da italiani. Un successo sostenuto dall’ampliata l’offerta del sito: 18 i tour “Miglio Sacro” alla scoperta del Rione Sanità, 20 gli eventi serali “AperiVisita” alle Catacombe di San Gennaro, prodotto culturale pensato proprio per il pubblico locale. Prolungata l’apertura domenicale delle Catacombe di San Gennaro dalle 10:00 alle 17:00.

LEGGI ANCHE: Parco Archeologico di Ercolano, ripresa da sold out

Ad agosto 2021 Trip Advisor ha premiato le attività della Cooperativa La Paranza con il riconoscimento “Travellers’ Choice” con cui le Catacombe di San Gennaro, di San Gaudioso e il tour del Miglio Sacro entrano a far parte del 10% delle migliori attrazioni del mondo. Pieno di visitatori anche a Bacoli dove la cooperativa gestisce la Piscina Mirabilis: anche gli eventi estivi proposti dall’ATS StraMirabilis, hanno registrato il “tutto esaurito”.