di Francesco Monaco
Dopo la vittoria di Glasgow in Champions, il Milan sfata il tabù trasferta battendo il Catania, ultimo in classifica, per tre reti a uno al Massimino. I rossoneri tornano, dopo più di un mese, alla vittoria, proprio quando anche a livello societario sembra tornato il sereno.
Il primo tempo non regala grandi emozioni, con il Milan che tiene il pallino del gioco, ma senza creare eccessivi pericoli. Il pasticcio di Bonera, che porta in vantaggio il Catania, sembra però presagire l’ennesima domenica nera per gli uomini di Allegri, che riescono a riportarsi in parità cinque minuti dopo con Montolivo.
Nella ripresa è Balotelli a spazzare via definitivamente le nuvole e a portare di nuovo il bel tempo a Milanello. SuperMario al 18° mette la firma sul sorpasso milanista e pochi minuti dopo subisce il fallo che provoca l’espulsione di Tachtsidis, che taglia le gambe agli etnei. Allegri tuttavia è “costretto” a richiamarlo in panchina per evitargli problemi dopo il battibecco con Spolli e il suo crescente nervosismo in campo. A mettere il sigillo sul match ci pensa allora Kakà, sempre più leader in campo e fuori, che permette ad Allegri di godersi, dopo tanto tempo, una domenica senza polemiche.
1 dicembre 2013