Il magistrato Catello Maresca sull’ipotesi di ritirare la sua candidatura a sindaco di Napoli: “Non l’ho mai escluso”.
“Sicuramente continua la mia operazione di ascolto, credo che tra qualche giorno dovrò sicuramente trarre le conclusioni di cosa succede. Vedremo se le persone, le associazioni, i gruppi civici che mi sostengono mi vorranno sostenere, avranno la forza e la determinazione di continuare questo percorso, altrimenti faremo altre valutazioni. Io una ‘fatica’ ce l’ho sempre”. Lo ha detto Catello Maresca, candidato sindaco di Napoli, conversando con i giornalisti a margine di una iniziativa al borgo Vergini. Ai cronisti che gli chiedevano se escludesse l’ipotesi di ritirare la sua candidatura, il magistrato ha risposto: “Io non l’ho mai escluso, mi sono messo in aspettativa per rispettare la mia categoria. Sono ancora un magistrato… Questa aspettativa mi serviva proprio per fare questa operazione di ascolto – ha ricordato – ad esito della quale ho sempre detto che dovrò prendere le decisioni. Non avete avuto ancora nessun invito ufficiale a conferenze stampa di presentazione di candidature o altro. Io continuo quest’operazione e, di qui a qualche settimana, sapremo com’è andata”. (Amministrative Napoli, de Magistris: “Scenario confuso”).
“Io o Rastrelli con il centrodestra”
“È chiaro che o io o Rastrelli o chicchessia sarà il candidato di centrodestra e dei partiti di centrodestra, è evidente che si sta lavorando per questo”. Per il magistrato “quando loro decideranno, noi ne prenderemo atto. Siamo disponibili a iniziare questo percorso sui programmi, la consapevolezza per chi viene a sedersi è che lavoreremo sui contenuti”.
“Non sono candidato di nessuno”
“Credo – aggiunge Maresca – che il centrodestra napoletano abbia una grande occasione di elaborare un modello per Napoli completamente diverso. Vedremo. Le occasioni si presentano poi non è detto che ripassino”. “Maresca non ha avuto bisogno della politica fino ad oggi, ora – spiega- bisogna vedere se la politica avrà bisogno di Maresca nei prossimi giorni”. “In questo momento – spiega il magistrato – non sono candidato di nessuno. Il mio è un progetto esclusivo vedremo se si vorrà convergere su un modello diverso di governo rispetto a quello della sinistra degli ultimi trent’anni”.