De Laurentiis chiama Cavani. Un assist al Matador. «Cavani? In questo momento lo vedo bene solo a Napoli. Cavani aveva il primo anno un contratto da 1.4 milioni e ora ne guadagna cinque. Per lui sono pronto a fare altri sacrifici...», ha dichiarato a Mediaset da Londra alludendo ad un aumento dell’ingaggio e una proposta di rinnovo.
De Laurentiis, quindi, è tutt’altro che rassegnato a perdere Cavani, che intanto, è rientrato in Uruguay ed è pronto ad aggregarsi con la Seleccion per disputare la Confederation Cup.
In un’ intervista rilasciata al quotidiano El Pais, EC7 si è detto soddisfatto di essere capocannoniere del torneo (“era un mio sogno da quando sono arrivato in Italia”) e del ritorno in Champions della squadra azzurra (“potevamo addirittura superare la Juve”).
E sull’argomento caldo del calciomercato: “Il mio futuro? Mi accostano a tante squadre, ma senza ufficialità nulla è certo. Per ora sono un calciatore del Napoli. Voglio continuare a crescere, lavorare, perché nella vita bisogna sempre cercare di continuare ad imparare”.
Il modo migliore per sostituire Cavani sembra proprio riconfermare Cavani. Basta giri di parole. Ed il Matador, oggi più che mai, sembra davvero sempre più vicino agli azzurri.
Sostituire Cavani non sarebbe affatto semplice. Non solo dal punto di vista tecnico. Ma anche da quello economico. Cedere Cavani obbligherebbe il Napoli a cercare un centravanti all’ altezza, che non costerebbe meno di 30-40 milioni a cui andrebbero sommate le spese relative all’ ingaggio. Altri 20 milioni in 4 anni.
L’unico che davvero può dare certezze e garanzie a suon di gol è proprio Edinson Cavani. Non resta, quindi, che incontrare l’entourage del giocatore per cercare l’accordo e trattenere EC7 all’ombra del Vesuvio.