“Tornerei a giocare in Italia ma solo a Napoli. Ho delle promesse con me stesso e con la mia famiglia e se un giorno torno in Italia sarà solo per venire a Napoli”. Lo ha detto Edinson Cavani, tornato a Napoli per ritirare il premio Football Leader.
Cavani: “Vorrei tornare a Napoli potendo giocare ancora a buon livello”
“Quando sono partito – ha ricordato l’attaccante uruguayano – ho detto che se le cose cambiavano un po’ mi avrebbe fatto piacere tornare a Napoli, ma vorrei tornare quando gioco ancora a buon livello. Non voglio tornare a Napoli quando il calcio sta per lasciare me, sarò io a lasciare il calcio, quindi se torno sarò ancora in forma”.
“Il Napoli sta migliorando di anno in anno – continua il Matador – grazie ai giocatori e al suo allenatore che lo fa giocare bene. Spero che migliori ancora per regalare delle gioie a questa città in cui si respira calcio”. “Da quando sono andato via il Napoli è cresciuto molto”, ha poi scherzato l’attaccante uruguayano, sottolineando anche la qualità del gioco degli azzurri: “Hanno un sistema di gioco – ha detto – che funziona bene e questo ha aiutato Mertens a segnare tanti gol trasformandosi da ala in punta centrale. Anche per me Napoli è stata importante in questo, Mazzarri mi diede davvero la fiducia di poter giocare da punta centrale”.
Cavani su Insigne: “Sono contento per lui. Ha lavorato per crescere”
Ultimo passaggio su Insigne, che ha sottolineato l’importanza di avere avuto vicino Cavani nel suo primo anno di serie A: “Sono contento che Lorenzo abbia detto così. Qui con lui abbiamo vissuto momenti bellissimi ma lui è cresciuto perché ha lavorato per crescere, i consigli ti fanno bene ma poi dipende tutto da te”.
Fonte Premium Sport