Nel 2025 la città di Napoli festeggia 2500 anni dalla sua fondazione. Un anno, quello alle porte, ricco di eventi tutti realizzati sotto il medesimo logo che oggi è stato presentato nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo.
Una rappresentazione grafica, dai colori giallo e rosso, colori della città di Napoli, in cui il numero 2500 assume vari significati: il simbolo del numero due richiama il patrimonio culturale, quello del cinque il mare con la sirena Partenope, il simbolo dello zero richiama l’uovo di Castel dell’Ovo, mentre l’altro zero richiama l’arco, elemento architettonico ricorrente nell’architettura cittadina, ma anche una finestra sul nuovo.
“E’ una ricorrenza importante che ricorda la storia della nostra città, la sua stratificazione culturale, ma anche le sue grandi prospettive di futuro – ha detto il sindaco, Gaetano Manfredi – e stiamo lavorando anche in sinergia con i ministeri della Cultura e degli Esteri per avere, per il prossimo anno, un grande programma di eventi che animerà la vita della città. Il logo vincitore mi è piaciuto molto perché nella sua semplicità e nella sua intelligenza coglie la storia di Napoli e i suoi simboli forti”.
Il logo che accompagnerà le celebrazioni è stato realizzato dalla giovane grafic designer Rita Zunno. Il concorso di idee per la scelta del logo ha visto la presentazione di 261 candidature da tutto il mondo, di cui circa il 45 per cento di candidati di età compresa tra i 31 e i 50 anni. Il programma delle manifestazioni celebrative, che abbracceranno tutto il 2025, sarà svelato ufficialmente alla fine di gennaio, ma oggi è stato annunciato in anteprima il primo Fringe Fest Napoli. “Ai primi di gennaio – ha spiegato Laura Valente, cui è affidata la direzione artistica delle celebrazioni – sarà pubblicato il bando del Fringe Fest Napoli e speriamo di poter mettere le basi affinchè sia strutturato e rimanga anche dopo il 2025. Sarà un Off-Off dedicato alle compagnie indipendenti sul modello del Festival di Edimburgo”.
Alla presentazione ha partecipato anche l’assessore al Turismo, Teresa Armato, che ha sottolineato come “i festeggiamenti per i 2500 anni della nostra città sono un momento per ricordare e raccontare le sue tante meraviglie. Questo compleanno è un’occasione straordinaria che Napoli non perderà”.