“Non rinnegheremo mai un nostro fratello, giusto o sbagliato che sia, questo ci ha insegnato la vita, questo ci ha insegnato la strada”.
Continuano a farsi sentire gli strascichi della tragica morte di Ciro Esposito, il tifoso napoletano ferito da un romanista durante gli scontri dell’Olimpico in occasione della finale di Coppa Italia Fiorentina – Napoli. Dopo il cordoglio espresso ieri in una lettera di un tifoso romanista nei confronti di Ciro e della sua famiglia, oggi il comunicato ufficiale diffuso dalla Curva Sud della Roma fa gelare il sangue nelle vene.
La foto del comunicato ufficiale: la Curva Sud non rinnega suo figlio
“La Curva Sud rimane e rimarrà sempre al fianco di un suo figlio”. Pur esprimendo dolore per la morte di Ciro Esposito, la curva Sud sceglie di schierarsi al fianco di Daniele De Santis, il romanista accusato dell’omicidio del giovane napoletano, proprio come una madre che non rinnega in nessun caso i suoi “figli”. Neanche quando diventano assassini. “Rimaniamo comunque colpiti e addolorati dal tragico epilogo di questa brutta vicenda” prosegue il comunicato “e ci stringiamo al dolore della famiglia di Ciro Esposito. La morte non ha colori né bandiere”. La proposta di un gemellaggio tra le due squadre per onorare la memoria di Ciro, formulata ieri da più parti, sembra sempre più irrealistica.