Città della Scienza: 2 anni dal rogo (VIDEO)

Sono ormai passati già due anni dallo scoppio del terribile incendio che ha distrutto alcuni padiglioni di Città della Scienza. Ora si lotta per ricostruire

0
621

Alcuni padiglioni di Città della Scienza  sono ancora distrutti a due anni dal terribile rogo scoppiato la tarda sera del 4 marzo 2013. Ancora oggi non si è fatta chiarezza sui nomi e le motivazioni di chi ha causato l’incendio. I vigili del fuoco arrivarono immediatamente sul luogo, ma per spegnere del tutto le fiamme ci sono volute 13 ore circa. In quel lasso di tempo, 12.000 metri quadrati di 6 capannoni andarono distrutti.

Rogo a Città della Scienza: chi c’è dietro l’incendio doloso?

Agli occhi di tutti, fu quasi subito chiaro che si trattasse di un incendio doloso a causa delle tracce di benzina ritrovate nei luoghi in cui le fiamme hanno cominciato a distruggere Città della Scienza e dalle modalità in cui l’incendio si è sviluppato. Ancora oggi però non si conoscono i colpevoli e le motivazioni, tutto quello che si sa è che chiunque abbia dato inizio al rogo proveniva dal mare. Le indagini sono ancora in corso e gli inquirenti stanno battendo anche la pista della criminalità organizzata, ma non si escludono ipotesi molto meno “banali” come il coinvolgimento della stessa fondazione che si occupa di Città della Scienza. Dopo un anno dall’incendio, a risultare indagato era solo il custode che quella sera era di turno a Città della Scienza, un uomo di 38 anni accusato di aver aiutato i malintenzionati a dar fuoco alla struttura facendoli agire indisturbati.

E oggi si festeggia il primo passo verso la ricostruzione:

Nello stesso giorno dello scoppio dell’incendio di due anni fa, il 4 marzo, oggi a Bagnoli Città della Scienza ha organizzato una giornata ricchissima di eventi “Grande festa della ricostruzione” cominciata alle 10,00 del mattino e che terminerà alle 20,00 per festeggiare l’inizio della ricostruzione dello Science Center. Tante attività dedicate ai più piccoli, mostre, laboratori, incontri e un’atmosfera ricca di speranza per quello che sarà il futuro della Città della Scienza e della cultura. Intanto, entro il prossimo maggio è prevista la proclamazione dei tre vincitori del concorso, scelti tra i 15 finalisti, che si contenderanno il progetto di ricostruzione.

Leggi anche: L’arte pasticciera giunge a Città della Scienza / Città della Scienza omaggia le donne con ‘Effervescienza’