Nella puntata di “Città segrete” in onda stasera, alle 21.45, su Rai3, Corrado Augias accompagna il telespettatore tra le strade e le storie di Napoli.
“Parto. Non dimenticherò né la via Toledo, né tutti gli altri quartieri; ai miei occhi questa è, senza nessun paragone, la città più bella dell’universo”. Così Stendhal raccontava Napoli. Una città meravigliosa e dai mille volti, non di rado contraddittori: il passato e il presente, il sacro e il profano, i morti e i vivi, le tradizioni immutabili e le contaminazioni di culture diverse, convivono nei suoi quartieri. Nella puntata di ‘Città segrete’ in onda stasera, alle 21.45, su Rai3, Corrado Augias accompagna il telespettatore in una narrazione della sua Napoli, tra Eduardo e Maradona, Masaniello e Artemisia.
Una lettura dei luoghi e delle vicende che è certamente storica, artistica, ma anche politica, nel senso di ricostruire il senso più profondo – e spesso sconosciuto – che alcuni monumenti e storie hanno avuto per il nostro vivere civile. In un gioco di specchi in cui il narratore, l’abile divulgatore televisivo, gioca con le sue molteplici identità, senza dimenticare mai quella del grande giornalista. Augias accompagnerà il telespettatore non solo sui luoghi e le vie della città, ma terrà il filo del racconto immerso anche in uno studio virtuale, una sorta di grande ‘terrazza’ affacciata su Napoli, tra oggetti 3D e mappe virtuali.