Il rapper napoletano Clementino ha inciso il nuovo inno del Napoli. Non è ufficiale, per adesso è stato ”presentato” solo alla curva, che, a suo dire, lo ha gradito molto. Ora tocca al patron De Laurentiis dare il suo benestare: ”L’abbiamo anche già proposto al giro delle curve ed è stato accettato, manca solo De Laurentiis, lui ancora non lo conosce, dobbiamo mandarglielo.
Clementino continua così: “Alterniamo italiano e dialetto, le nostre due lingue, siamo cosmopoliti al San Paolo, lo sa pure l’Unesco. C’è un azzardo. Cito Diego Armando Maradona, ossia il supremo, e Massimo Troisi, da sempre il mio idolo personale; cito Nino D’Angelo, che un inno per i ragazzi della curva B l’ha già scritto, e Pino Daniele, che un inno per la città l’ha già scritto con ”Napule è”.
“De Laurentiis sa del nostro progetto, ne parlammo a un pranzo, poi lo ribadii a ”Quelli che il calcio”, ora è pronto, aspettiamo solo il suo giudizio prima e, nel caso, quello dei tifosi”