Le parole di Sergio D’Angelo, candidato sindaco di Napoli con tre liste civiche di sinistra, dopo la visita di Giuseppe Conte a sostegno di Gaetano Manfredi: “Sempre i soliti discorsi che si ripetono uguali da oltre trent’anni”
“A Napoli serve un sindaco che sia concentrato sul presente, non un sindaco per il futuro“. Così Sergio D’Angelo, candidato sindaco di Napoli con tre liste civiche di sinistra.
“Ho sentito parlare di nuova stagione – ha ribadito –, in realtà tutto si ripete come in passato. I metodi sono sempre gli stessi, passerelle di capi politici senza che nessuno parli di cosa fare per la città e soprattutto in che maniera e in quanto tempo realizzarlo“.
“In ogni campagna elettorale – evidenzia D’Angelo – Napoli deve ritornare ad essere centrale in Italia e nel Mediterraneo, ma nessuno spiega in che maniera farlo visto che il capoluogo partenopeo è una città con i servizi minimi assenti, dai trasporti al sostegno alle famiglie indigenti: sappiamo bene cosa occorre fare per il bene della città, lo sappiamo da decenni“.
“Il discorso ‘futuristico’ di Manfredi ne è la dimostrazione – tuona Sergio D’Angelo –, discorsi che si ripetono uguali a se stessi da oltre trent’anni con i risultati che tutti noi napoletani vediamo ora, nel presente”. (Giuseppe Conte a Napoli per sostenere Manfredi: “Porteremo avanti le sfide con il sorriso”)